NATO TIGER MEET 2024
Dal 3 al 13 giugno l’Aeronautica Militare ha preso parte
all’esercitazione internazionale NATO Tiger Meet 2024 in Germania, presso la
base aerea tedesca di Schleswig. L’edizione di quest’anno ha visto la
partecipazione di 13 Gruppi Volo provenienti da Grecia, Francia, Italia,
Turchia, Svizzera, Repubblica Ceca, Germania, Polonia, Francia, Portogallo,
Ungheria, Belgio e Olanda.
Per l’Aeronautica Militare ha preso parte all’esercitazione
il 36° Stormo Caccia che ha partecipato con quattro velivoli Eurofighter
Typhoon, di cui uno in versione special color. Tigre bianca, strale e colore
verde si sono fusi nell’accattivante grafica della livrea commemorativa che
richiama i simboli e i colori della 351ª Squadriglia delle Tigri Bianche e del
XII Gruppo Caccia Intercettori del 36° Stormo. In particolare, dall’alto è ben
visibile il volto di una tigre bianca, simbolo della 351ª Squadriglia, con
occhio verde, colore distintivo del XII Gruppo, che risalta su uno sfondo
grigio scuro che riprende le forme di uno strale, altro emblema del Gruppo di
Volo.
Gli strali verdi, su sfondo grigio scuro, vengono riproposti
sia su due foreplanes anteriori che sulla deriva posteriore, dove delimitano il
volto ruggente di una tigre bianca che sovrasta il numero “351”.
Ad aggiudicarsi il prestigioso “Silver Tiger Trophy”,
riconoscimento che viene conferito al Gruppo Volo che si distingue maggiormente
durante l’esercitazione e che nel 2021 fu assegnato proprio dal XII Gruppo Volo
del 36° Stormo Caccia, quest’anno è stato il 6th Fighter Squadron
dell’Aeronautica Militare Polacca.
Il Nato Tiger Meet è una esercitazione internazionale che
ogni anno, dal 1960, fa incontrare i Gruppi di Volo delle diverse Forze Armate
nel cui stemma è presente una “tigre”. Lo scopo di questo importante meeting
addestrativo è quello di pianificare e condurre missioni aeree complesse,
durante le quali vengono simulate minacce aeree, terrestri e cyber. L’obiettivo
è quello di massimizzare l’integrazione tra i Reparti di volo, di condividere
l’addestramento e le esperienze operative, nonché di sviluppare e rafforzare lo
spirito di corpo e di cooperazione che contraddistingue il “Tiger spirit”, in
un’ottica di interoperabilità tra i diversi assetti partecipanti, sia ad ala
fissa che ad ala rotante.
FONTE AERONAUTICA MILITARE